Moffetta striata timida e curiosa
Moffetta striata timida e curiosa, accenni sospetta verso me un movimento rivolgi tutt’intorno uno sguardo sgomento ispidi rovi di more proteggono i cuccioli nati da poco nel nido nascosto nel bosco antichi alberi, vestiti di muschio son tetto passo dopo passo, a te m’avvicino sicura. Rapido il musetto fiuta un odore sospetto allungo la mano, serena t’osservo mormorando tranquille parole d’amore, alle tue spalle, compaiono ebbri e stupefatti gli occhietti della tua piccola prole lanci un segnale ed accorrono agili al tuo cospetto la mia voce si perde tra le fronde e nel profumo d’autunno, impavida annusi la mano ed insieme fuggite sorridendo. |